COME OTTENERE UN MUTUO

# 3 – L’istruttoria del mutuo

Aseguito del parere di fattibilità positivo, è possibile compilare la domanda di mutuo, che dovrà essere consegnata alla banca insieme a una lista di documenti variabile in funzione di vari elementi, quali la finalità del mutuo, la natura del contratto di lavoro del richiedente o la tipologia dell’immobile fornito a garanzia del finanziamento.

Ricordiamo che normalmente le banche online – come ad esempio ING, WeBank, Widiba ed altre – svolgono il processo di istruttoria documentale a distanza (via telefono, e-mail e corriere espresso); le banche tradizionali con presenza sul territorio svolgono invece il processo di istruttoria direttamente in filiale.

Qui un esempio dei documenti che il richiedente dovrà fornire alla Banca per l’analisi istruttoria in caso di domanda di mutuo per acquisto casa.

  • Documento d’identità e codice fiscale;
  • Certificato di residenza;
  • Stato di famiglia;
  • Per richiedenti coniugati in regime di separazione dei beni: estratto dell’atto di matrimonio con annotazioni;
  • Per richiedenti separati o divorziati: copia della sentanza del tribunale;
  • Copia della Proposta d’acquisto dell’immogile o del compromesso firmato;
  • Copia della planimetria e della visura catastale;
  • Copia dell’ultimo atto di provenienza dell’immobile (ad esempio: l’ultimo atto di compravendita, o l’atto di succession ereditaria);
  • Per i lavoratori dipendenti:
    • Copia delle ultime 2 buste paga;
    • Copia del modello CUD (e copia del modello 730 o modello Unico se presentato);
    • Estratto conto personale degli ultimi 3 mesi;
  • Per i lavoratori autonomi e liberi professionisti:
    • Copie dei modelli Unico degli ultimi 2 anni;
    • Estratto della camera di commercio industria e artigianato (C.C.I.A.A.);
    • Copia del documento comprovante l’iscrizione all’albo di appartenenza;
    • Numero di attribuzione della partita I.V.A.;
    • Estratto conto personale degli ultimi 6 mesi.

# 4 – La delibera finale

Ricevuta la documentazione, la banca completa l’istruttoria entro un massimo di due settimane e fornisce al richiedente la delibera reddituale del mutuo, detta anche delibera definitiva salvo accertamenti sull’immobile. Per completare l’analisi e fornire la delibera definitiva, la banca provvede a:

  • incaricare un proprio perito di fiducia per il sopralluogo dell’immobile e la redazione di una perizia di valutazione completa;
  • contattare il notaio scelto dal richiedente (salvo il caso di mutuo di surroga, dove è la banca a sceglierlo) per ottenere la relazione notarile preliminare sull’immobile, documento che consente di accertare l’effettiva proprietà dell’immobile e l’assenza di iscrizioni e/o pregiudizievoli sullo stesso